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Voucher, interpellanza di Fratelli d’Italia-An per sapere come ovviare all’abolizione. Il Consigliere Suriani: “Che fare con le graduatorie dei buoni lavoro?”

Nella foto: Vincenzo Suriani (FdI)

VASTO. Il Consigliere comunale di Fratelli d’Italia-An, Vincenzo Suriani, ha presentato una interpellanza urgente al Sindaco di Vasto, Francesco Menna, per sapere cosa intenda fare in merito alle graduatorie dei destinatari dei buoni lavoro (voucher) alla luce dei recenti provvedimenti normativi del governo Gentiloni, che abrogano di fatto i buoni lavoro a partire dal 1° gennaio 2018.

“Premesso che – si legge nell’interpellanza del consigliere Suriani che è stata discussa nel Consiglio comunale odierno – dopo un lungo dibattito politico, il Consiglio comunale di Vasto in data 16 dicembre 2016 ha approvato all’unanimità il ‘Regolamento per l’erogazione dei buoni lavoro relativi a prestazioni lavorative di tipo occasionale (voucher)’; questo regolamento sanava un’evidente criticità nell’utilizzo del lavoro accessorio all’interno del Comune di Vasto, lo disciplinava e lo rendeva accessibile a tutti i richiedenti in possesso dei requisiti previsti dal regolamento stesso, e che dopo svariate proroghe del bando, i termini per la presentazione delle domande sono scaduti il 28 febbraio 2017; ricordato che alla data di scadenza della domanda risultava che avevano presentato istanza di essere inseriti in graduatoria circa quattrocento cittadini vastesi che avevano potuto sfruttare le opportunità inclusive previste dal nuovo regolamento”, Suriani ha chiesto all’Amministrazione di sapere “se il Comune di Vasto abbia intenzione di procedere comunque alla creazione di quattro short list nelle quali includere coloro che, legittimamente, hanno presentato domanda entro il 28 febbraio 2017, in previsione di future normative sul lavoro accessorio da parte del legislatore.”

“Sarebbe quanto mai ingiusto – ha proseguito il Consigliere di Fratelli d’Italia-An – che dopo anni in cui la maggioranza di centrosinistra ha utilizzato i voucher su ampia scala, al punto di far arrivare Vasto alle cronache nazionali per essere il quarto comune d’Italia che li adoperava maggiormente, e senza regolamentazione alcuna, adesso i quattrocento cittadini di Vasto che hanno presentato una regolare domanda, sfruttando una opportunità che per anni gli era stata preclusa dal centrosinistra locale, debbano essere vittime inconsapevoli delle scelte della maggioranza, sempre di centrosinistra, che governa il Paese. È pertanto auspicabile che – ha aggiunto – in attesa che si chiarisca il quadro normativo nazionale di riferimento sul lavoro accessorio, si proceda comunque a compilare le graduatorie previste dal bando del Comune di Vasto, anche per rispetto dei tantissimi Vastesi che hanno inoltrato la domanda di partecipazione”.

Alla interpellanza ha risposto, per conto dell’Amministrazione, l’Assessore Gabriele Barisano, assicurando a breve sì la stesura delle graduatorie, che però ha riferito saranno utilizzate sono nel caso in cui il Governo nazionale dovesse trovare una alternativa ai voucher, senza dunque studiare una soluzione locale che possa dare l’opportunità di lavoro a chi ha presentato domanda e dovesse risultare nelle posizioni utili della graduatoria. Il consigliere Suriani ha sollecitato l’Amministrazione a procedere nel più breve tempo possibile, dato che il regolamento stesso dei buoni lavoro prevede addirittura la pubblicazione delle graduatorie entro cinque giorni dalla scadenza dell’avviso. “Qui ne sono passati più di trenta e non è stata nominata nemmeno la commissione d’esame” ha concluso l’esponente di Fratelli d’Italia-An.

Fratelli d’Italia – An – Vasto

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