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A Confindustria Chieti Pescara la Menzione Speciale del PREMIO AIF ADRIANO OLIVETTI per l’eccellenza nella Formazione  


Confindustria Chieti Pescara si è aggiudicata la menzione speciale extra giuria del Prestigioso Premio nazionale AIF Adriano Olivetti, dedicato a valorizzare le buone pratiche riguardanti percorsi innovativi di apprendimento, valorizzazione delle persone e di sviluppo delle organizzazioni di riferimento. Ad inizio 2017 la premiazione ufficiale.
L’Associazione degli imprenditori ha visto riconosciuto il valore del progetto “AGGREGA – dall’aggregazione alla fusione di due Associazioni” con riferimento a quelle che fino al 2013 erano due entità indipendenti: Confindustria Chieti e Confindustria Pescara.
La realizzazione di una nuova struttura è nata sulla base delle necessità del territorio ed in linea con le esigenze, i bisogni dei singoli soci-clienti.
Nell’ambito del progetto la Giuria ha apprezzato il nuovo approccio nella gestione dei rapporti e delle relazioni territorio/sistema confindustriale nazionale. Infatti l’input non era stato determinato dalla fusione dei vertici politici, ma, al contrario è stato dall’aggregazione delle sezioni operative delle aziende e dei servizi offerti dai professionals che si è arrivati alla fusione politica. Ideatore e responsabile Luigi Di Giosaffatte, Direttore Generale di Confindustria Chieti Pescara.
Il modello sperimentato e realizzato è stato basato sul dialogo, il confronto tra le differenti aree di competenza ed i processi di apprendimento continuo.
AIF ha attestato che l’esperienza di Confindustria Chieti Pescara può fare da modello di riferimento replicabile nelle diverse realtà territoriali che compongono il sistema confederale. Elemento Centrale del modello sono la formazione di tutte le persone coinvolte nella fusione e l’anticipazione dei futuri scenari globali utile a ridefinire modelli e comportamenti per interpretare da protagonisti il cambiamento.
Dopo la pubblicazione dei riconoscimenti della Giuria, che sono stati attributi anche a progetti di prestigiose aziende ed enti del calibro di Ernst & Young, Ospedale Pediatrico Bambino Gesù, Conad, Luiss Guido Carli solo per citarne alcuni, il Direttore Generale di Confindustria Chieti Pescara Luigi Di Giosaffatte ha dichiarato: “Siamo onorati e lusingati della Menzione Speciale che ci è stata attribuita. Segno che stiamo agendo sulla strada giusta. La formazione è un principio imprescindibile della crescita di ogni essere vivente e di ogni organizzazione. Solo apportando innovazione continua anche in questo settore riusciremo a vincere la sfida del cambiamento. Il mio motto -formazione dalla culla alla bara- credo sintetizzi bene questo concetto che dobbiamo quotidianamente trasformare in azione. Da qui la consolidata collaborazione con l’Associazione Italiana Formatori, con cui realizziamo periodicamente momenti di aggiornamento per i nostri associati e che ringraziamo per averci invitato a partecipare a questo Premio, ancor più importante per noi perché dedicato a uno dei più grandi e illuminati padri dell’industria italiana, Adriano Olivetti.”
Il Premio AIF “Adriano Olivetti”, ricordiamo, ha la finalità di diffondere le buone pratiche riguardanti percorsi innovativi di apprendimento, valorizzazione delle persone e di sviluppo delle organizzazioni di riferimento. A tal fine identifica e segnala professionisti, enti di formazione, aziende, pubbliche amministrazioni, gruppi e persone che abbiano ideato e realizzato progetti formativi e di valorizzazione del capitale umano e che si sono contraddistinti per i risultati di apprendimento ed evolutivi ottenuti a livello individuale, di team e organizzativi.
AIF Associazione Italiana Formatori con questa iniziativa riconosce, fa conoscere e premia chi lavora bene, con passione, migliorando il benessere, la professionalità delle persone e la competitività delle organizzazioni.
Per ogni Sezione del Premio AIF Adriano Olivetti si costituisce una Giuria indipendente, composta da Professionisti ed Esperti di ogni specifica area di specializzazione individuati tra docenti, ricercatori e personalità del mondo della formazione e delle risorse umane che operano in università, istituti di ricerca, aziende e scuole di formazione invitati dalla Segreteria del Premio.
La Giuria, coordinata da un Presidente, esamina e seleziona i migliori progetti a suo insindacabile giudizio e sulla base dei seguenti criteri: Innovatività, Cambiamento, Trasferibilità, Efficacia.

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