Vita dura per i mozziconi di sigarette …… qui alla Riserva
Iniziativa promossa dagli Amici di Punta Aderci e dalla Cogecstre
Adottati oramai da diversi anni all’ingresso della spiaggia di Punta Penna e distribuiti gratuitamente agli utenti, i posacenere da spiaggia riscuotono sempre maggiori apprezzamenti tanto che molti turisti lo acquistano per portarlo con loro come ricordo e adoperarlo in altre spiagge.
La loro utilità è confermata dalla quantità di persone che ogni giorno recandosi al mare prelevano con consapevolezza questo cono che può essere comodamente collocato nella sabbia e riempito nel corso della permanenza in spiaggia. All’uscita le cicche vengono svuotate in un apposito raccoglitore ed il posacenere da spiaggia lasciato laddove è stato prelevato per un successivo riutilizzo.
lo staff della Riserva, nel corso della stagione balneare, ha conservato tutte le cicche che gli utenti hanno riportato indietro con l’uso del cenerino per poi collocarle in un contenitore trasparente a forma di grande sigaretta per dimostrare l’efficacia di questo piccolo gesto e il risultato ottenuto: “migliaia di cicche che oggi non sono in spiaggia”.
Il contenitore posto all’ingresso della spiaggia dimostra come, con un gesto estremamente semplice, si può contribuire a ridurre e magari eliminare questa spiacevole presenza dalle nostre bellissime spiagge ed inoltre è da spunto alla riflessione sulla quantità di cicche che sarebbero state lasciate in spiaggia se non si fosse ideato un sistema di raccolta volontario.
Fumare non fa male solo per chi accende le sigarette, ma anche per l’ambiente in cui si riversano oltre 4.000 sostanze chimiche ad azione irritante, nociva, tossica, mutagena e cancerogena. Una parte di queste sostanze chimiche resta nel filtro e va a contaminare quella parte di sigaretta non fumata che comunemente chiamiamo mozzicone. Nelle cicche quindi è possibile trovare moltissimi inquinanti: nicotina, benzene, gas tossici quali ammoniaca e acido cianidrico, composti radioattivi come polonio-210, e acetato di cellulosa, inoltre, la materia plastica di cui è costituito il filtro impiega da 1 a 5 anni a biodegradarsi.
Una recente ricerca delle Nazioni Unite ha messo in evidenza che le cicche sono nettamente al primo posto nella top-ten dei rifiuti che soffocano il Mediterraneo.
Si ricorda, inoltre, che la nuova legge 221 del 28 dicembre 2015, in vigore dal 2 febbraio 2016, prevede multe fino a 300 Euro per chi getta le cicche di sigarette per terra.
Questa, è solo una delle tante iniziative promosse dalla Riserva per tutelare il nostro territorio.